Alla fine del XIX secolo, il giovane Martino (Martinho, come era chiamato in Brasile) Ghizzo lasciò la sua terra natale, il comune di Farra di Soligo, nella provincia di Treviso, in cerca di nuove opportunità in Brasile. Nato il 15 novembre 1873, era figlio di Giovanni Ghizzo e Teresa Merotto. Come molti immigrati italiani dell’epoca, Martino arrivò in Brasile da solo, con la speranza di costruire un futuro promettente.
Nel nuovo paese trovò non solo nuove opportunità, ma anche l’amore. Si sposò con Vittoria Furghesti, figlia di Gregorio Furghesti e Luigia Cornacchini. Insieme si stabilirono a Tubarão, Santa Catarina, dove formarono la loro famiglia e contribuirono a rafforzare la presenza della cultura italiana nella regione.
La discendenza di Martino e Vittoria si è diffusa nel sud del Brasile, preservando tradizioni e valori che risalgono alla loro terra d’origine. Tra i suoi eredi si trovano sue nipoti Simone Ghizzo e la sua figlia Lara Althoff Ghizzo Chraim e la cugina Ana Elisa Althoff Ghizzo Sagaz, che continuano a mantenere vivo il patrimonio culturale della famiglia.
La storia della famiglia Ghizzo rappresenta il percorso di tanti immigrati italiani che hanno affrontato sfide, ma hanno anche dato un importante contributo allo sviluppo economico, sociale e culturale delle città in cui si sono stabiliti.
L’eredità di Martino Ghizzo vive nella memoria dei suoi discendenti, che con orgoglio onorano le loro origini italiane mentre scrivono nuovi capitoli di questa storia familiare in Brasile.
La Famiglia Ghiozzo 🇧🇷❤️🇮🇹