Sono nata a São Paulo in Brasile, nel 1964 e nel mio sangue scorre il sangue italiano: i miei bisnonni paterni erano tutti italiani. Lasciate che ve ne parli.
I miei discendenti sono:
- la trisavola Giuseppina Renzo, conosciuta come “Peppina”,
- Il bisnonno, Cesare Renzo, nato nella regione della Calabria, in provincia di Cosenza, a Rossano;
- la bisnonna Rosa (Rosina) Petrillo, nata nella regione della Campania, in provincia di Caserta, a Maddaloni. Fu da quest'ultimi antenati che nacque poi la mia cara nonna Elvira.
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Mio nonno Gennaro (detto Gennarino), figlio di Gennaro Micieli e Aloisa Piraino, iol quale nacque in Brasile nel 1898, ma i suoi genitori erano originari della Calabria. Venivano da San Marco Argentano, in provincia di Cosenza. Si sono conosciuti e sposati nel 1876 proprio lì.
Tutti loro sono arrivati a São Paulo, in Brasile alla fine del 1800 in cerca di fortuna e di una vita migliore. In questa città hanno deciso di costruire piano piano le loro nuove vite riuscendo a trovare casa lontano dalla casa d'origine.
Io personalmente sono cresciuta circondata dalla cultura italiana e fin da piccola ho capito che i miei antenati arrivarono in Brasile perché dovettero lasciare la loro patria per necessità: in quegli anni in Italia c'era una grave crisi e nelle regioni del sud le persone erano così povere che a stento riuscivano a sopravvivere. I miei antenati, come milioni di altri italiani, partirono per lavorare e vivere e in Brasile trovarono un luogo dove esercitare la loro professione, ricevendo molte lodi.
Nel 2018, mia nipote Lilian ha fatto tante richieste per trovare i documenti dei miei antenati italiani ed in quell'anno io ho cominciato a studiare la lingua Italiana, che studio ancora oggi.
Nel 2022 ho ricevuto il riconoscimento della mia cittadinanza e ho vissuto per un breve periodo di tempo nella Città di Ragusa, in Sicilia, immersa nella vita, nel cibo e nella cultura italiana, per me favolosa perché è esattamente come mi era stata trasmessa dalla mia famiglia.
Fino ad oggi mantengo vive le tradizioni di famiglia: faccio un dolce chiamato “turdillo”, tipico della Calabria e la “pasta della nonna”, con farina di grano duro, sugo di pomodori e molto formaggio grattugiato sopra. Non può mancare sulle nostre tavole, inoltre, il delizioso minestrone come lo faceva la nonna!
L'ortografia dei cognomi potrebbe essere cambiata nel corso degli anni però il vincolo sanguigno rimane attraverso gli anni e io sono una vera italiana, con rispetto e orgoglio.
Eliana Maria Micelli 🇧🇷❤️🇮🇹
1 comment
É uma grande honra participar desse projeto e dividir a história dos meus antepassados que tanto contribuíram com a trajetória de suas vidas.