In altre parole, un libro scritto interamente in italiano da chi ama la lingua e la cultura del Belpaese.
📹 Guarda una bella intervista QUI e leggi quanto segue!
Il testo parla della passione per la lingua italiana, della sua bellezza, del desiderio e della difficoltà nell'impararla e piano piano anche padroneggiarla. Insomma: Jumpa ci insegna a raggiungere un obiettivo importante nella vita, quello di essere costanti e determinati!
Lo sappiamo bene tutti: imparare l’italiano non è una passeggiata... è una grande ed emozionante NUOTATA 🏊♀️ Leggendo questo libro puoi immedesimarti nell’esperienza dell’autrice e apprendere dal suo percorso di studio moltissimo.
In altre parole è un viaggio linguistico e allo stesso tempo la bussola 🧭 per orientarti nel percorso linguistico verso la concretizzazione di questa passione tricolore.
Vediamo che consigli ci dà Jhumpa Lahiri tratti dal suo bellissimo libro🥰
1. 💦 IMMERGITI subito!
Per conoscere una nuova lingua, per immergersi, si deve lasciare la sponda. Senza salvagente 🛟. Senza poter contare sulla terraferma.
Immergiti, nella lingua! Non avere paura e ricorda che per imparare veramente dovrai attraversare il lago
... alla fine per imparare una lingua, per sentirsi legati ad essa, bisogna avere un dialogo, per quanto infantile, per quanto imperfetto.
2. 🥶 NON AVERE PAURA DI SBAGLIARE! Lo sbaglio è un'occasione per fare meglio, è un passo verso la padronanza. E sopratutto: inizia a parlare in italiano fin dall’inizio, anche se non ti senti perfetto/a, anche se non hai una buona pronuncia, anche se temi di non essere capito/a. Soprattutto durante i viaggi in Italia, non esitare a parlare in italiano il più possibile!
‼️ Alcuni parleranno in inglese con te (un inglese masticato, maccheronico, imperfetto nella maggior parte dei casi), imponiti e di' "Sono qui per praticare, posso parlare in italiano?".
3. ✍️ SCRIVI!
Nei primi mesi a Roma, Jumpa, tiene un diario 📔: un luogo privatissimo dove poter sbagliare, andare a tentoni, provare. Qualche volta rilegge e si osserva da fuori, rimanendone perplessa 🤨e allo stesso tempo incantata😲. Scrive: Non riconosco la persona che sta scrivendo questo diario […] ma so che è la parte più schietta, più vulnerabile di me.
4.👃 SII CURIOSO/A!
L'autrice trova ogni giorno parole nuove, le raccoglie come se fossero frutti di bosco, ne prende nota su un taccuino 📒, che diviene strumento prezioso. Alla fine della giornata, il cesto 🧺 è pesante, dice, ma non tutti i piccoli frutti rimangono dentro: alcuni vengono dimenticati, altri li assapora con gusto.
Perché il cestino non è altro che la memoria, e la memoria mi tradisce, la memoria non regge.
5. 🤝Lasciati guidare, organizzati e abbi coraggio!
Jhumpa ad un certo punto della sua vita decide di trasferirsi a Roma. Che cosa fa per prepararsi al suo viaggio? Rinuncia alla sua lingua, l’inglese, e ai suoi cari libri in inglese e compra un dizionario, un Rizzoli. È questa la sua mappa 🗺️ e al tempo stesso la sua bussola 🧭!
Inizia a leggere solo in italiano: articoli e romanzi italiani. Per prepararmi decido, sei mesi prima dalla partenza di non leggere più in inglese. Non si ferma ad ogni parola, annota quelle che la colpiscono, cerca di capire il loro significato dal contesto e si lascia guidare da tutti coloro che incontra.
[…] Scelse una città in cui non conosceva nessuno, non capiva la lingua […] Arrivò mentre la stagione stava cambiando […] Cominciava a sentirsi leggera, anonima. Immaginava di essere una foglia che cadeva, identica a ogni altra. […] Non pensava né al futuro, né alle tracce della sua vita. Sospesa nel tempo, come una persona senza ombra. Eppure era viva, si sentiva più viva che mai.
Ascolta il libro QUI e buona immersione 🤿
Ae vuoi ascoltare questo testo nel nostro podcast, puoi farlo QUI